Condizioni generali di fornitura di beni e servizi

1. Generalità

Il presente documento fornisce le condizioni generali di fornitura per il gruppo Ampacet applicate in Italia (di seguito detto anche acquirente) e si applica a tutti i fornitori attuali e potenziali, indipendentemente dalla natura giuridica (per esempio società, liberi professionisti o artigiani).

Documento in revisione: 25 Maggio 2018

2. Responsabilità d’impresa e compliance

Secondo quanto previsto dal Codice di condotta dell’acquirente valido a livello di gruppo, documento che il fornitore dichiara di conoscere, il fornitore si impegna a rispettare le convenzioni emesse dall’ILO e dai trattati internazionali[1].
L’acquirente dichiara inoltre di rispettare i CCNL vigenti o le disposizioni riconosciute ed equivalenti in merito al trattamento dei lavoratori.

Il fornitore si impegna a rispettare le disposizioni di legge previste per garantire adeguati livelli di salute, sicurezza e igiene per i lavoratori, i collaboratori e i soggetti coinvolti nella sua attività o sotto il suo controllo ed a collaborare nella redazione collegiale dei documenti in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, si impegna inoltre a richiedere il rispetto di tali regole per la sua catena di fornitura.
Il fornitore infine si impegna ad informare l’acquirente di ogni circostanza relativo alle condizioni di lavoro ed ai diritti dei lavoratori ed a collaborare e partecipare, per quanto di sua competenza, alle attività di monitoraggio e controllo ed alla soluzione di eventuali criticità o anomalie.

Il fornitore si impegna a richiedere ed a rispettare le procedure Ampacet, che saranno inviate o rese disponibili nei siti produttivi di Ampacet e riferibili al rispetto delle disposizioni di legge o regolamentari.

Qualora applicabile, il fornitore si impegna ad adempiere prontamente e sempre nei termini di legge a quanto previsto in merito alla responsabilità solidale dell’appaltatore con il subappaltatore, in relazione alle attività di appalto così come definite dagli articoli 1655 e seguenti del Codice civile.

3. Sicurezza del prodotto fornito 

Il fornitore si impegna a fornire prodotti e servizi conformi alle disposizioni legislative vigenti, in relazione all’utilizzo previsto ed al Paese di riferimento. Fornirà inoltre prodotti dotati di tutte le etichettature e dichiarazioni di conformità previste dalle disposizioni di cui sopra o richieste dall’acquirente, fornirà infine tutte le schede tecniche di prodotto ed i manuali d’uso. Tali documenti dovranno essere redatti secondo le norme tecniche di riferimento e contenere anche le necessarie informazioni di carattere ambientale inclusi gli aspetti di dismissione dei prodotti. Tutte le indicazioni ed i dati forniti dovranno riferirsi a metodi di prova internazionali e riconosciuti o a metodologie validate.

4. Aspetti di sicurezza e igiene

Il fornitore si impegna a rispettare le procedure di sicurezza ed accesso agli stabilimenti Ampacet, tali documenti, inclusi ad esempio i piani di emergenza o le procedure di ingresso e visita sono disponibili presso le unità produttive.

Nel caso di appalto o contratti d’opera il Fornitore si impegna a fornire quanto necessario ai fini della qualificazione in conformità alle procedure attuate dell’acquirente ed a collaborare e cooperare alla redazione dei conseguenti documenti necessari e previsti per legge. Il Fornitore si impegna a aggiornare in modo puntuale ed immediato tutte le informazioni ed i suddetti documenti inviati all’Acquirente.

All’atto dell’ingresso negli ambienti nella disponibilità di Ampacet il personale del Fornitore dovrà essere munito di apposito tesserino di riconoscimento o altra convenuta forma di identificazione equivalente.

Il fornitore in caso di violazione di quanto sopra, prende atto che l’acquirente avrà facoltà di risolvere con effetto immediato ex art. 1456 c.c. ogni contratto o accordo in essere dandone comunicazione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento o altra forma equipollente, con salvezza di ogni altra facoltà di legge e del diritto al risarcimento dei danni.

5. Rispetto dell’ambiente

Il fornitore si impegna a rispettare le procedure ambientali presenti presso gli stabilimenti Ampacet o collegati a particolari attività. Il fornitore si impegna a fornire su richiesta i documenti e le autorizzazioni ambientali, per esempio autorizzazioni al trasporto ed allo smaltimento dei rifiuti.

Se non diversamente specificato gli esiti relativi alle attività svolte ed eventualmente i rifiuti saranno gestiti e smaltiti dal fornitore secondo le disposizioni di legge.

Il fornitore si impegna inoltre a collaborare per il miglior adempimento alla riduzione degli impatti ambientali. Il fornitore si impegna a informare immediatamente l’acquirente in merito ad ogni possibile variazione o modifica delle autorizzazioni necessarie per il servizio relativo al contratto o agli accordi in essere.

6. Decreto legislativo 231 del 2001 e prevenzione della corruzione

Ai sensi e per gli effetti del suddetto decreto il fornitore si impegna, tramite i propri amministratori, dirigenti, dipendenti e collaboratori, ad attenersi nello svolgimento delle attività oggetto del contratto, alle norme contenute nel Codice di condotta, del Modello di organizzazione e gestione e della Politica di prevenzione della corruzione adottati dall’acquirente, che dichiara di ben conoscere e di cui accetta principi, termini e condizioni.

Il fornitore in caso di violazione di quanto sopra prende atto che l’acquirente avrà facoltà di risolvere con effetto immediato ex art. 1456 c.c. il presente contratto, dandone comunicazione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento o altro mezzo equipollente, con salvezza di ogni diritto al risarcimento dei danni.

Il fornitore dichiara inoltre di non essere a conoscenza di indagini a proprio carico in merito ai reati previsti dal Decreto legislativo 231 del 2001 e di non avere subito condanne con sentenza definitiva per reati i reati previsti dal Decreto legislativo 231 del 2001. . Il fornitore si impegna a informare prontamente l’acquirente di ogni possibile aspetto o criticità in merito all’ottemperanza rispetto agli obblighi previsti dal Modello 231 del fornitore.

Il fornitore dichiara di essere a conoscenza delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione e di aver messo in atto le azioni previste per legge.

Il fornitore si impegna a compilare i questionari o le dichiarazioni sollecitate dall’acquirente in merito agli argomenti suddetti entro e non oltre tre giorni lavorativi.

7. Informazioni e loro riservatezza

In relazione all’attività di cui sopra Il fornitore si impegna a fornire documenti, informazioni e dati veritieri e precisi e dei quali dispone in modo legale.

Il fornitore si impegna a tenere strettamente riservate tutte le informazioni, notizie e dati di cui verrà a conoscenza durante o in relazione ad ogni attività inerente all’esecuzione degli aspetti contrattuali e di relazione commerciale. In particolare devono essere considerate riservate le seguenti informazioni dell’acquirente (elenco non esaustivo): liste clienti, politiche commerciali, schede tecniche e formule di prodotti, processi produttivi e tecniche di produzione, materiali e politiche di acquisto, attività di ricerca industriale e competitiva, invenzioni e brevetti.
Il fornitore si impegna a segnalare tempestivamente ogni eventuale situazione che porti il venir meno delle condizioni di sicurezza e di riservatezza, consentendo all’acquirente di prendere tutti i possibili provvedimenti del caso.
Gli impegni sopra elencati restano validi dopo la risoluzione degli accordi contrattuali  e non si applica ai dati e informazioni noti a terzi o richiesti dagli organi di controllo o dall’autorità pubblica.

8. Informativa sul trattamento dei dati

Oggetto. Nel rispetto della privacy policy di gruppo, questa informativa si applica al trattamento di dati personali, da parte di Ampacet Italia S.r.l. (“Ampacet”), in particolare ai dati personali relativi ai propri “partner commerciali”, quali ad esempio clienti, fornitori (inclusi outsourcer, service provider e servizi professionali) o agenti. Ai partner commerciali è richiesto di trasmettere la presente informativa alle persone che lavorano direttamente o per loro conto ed i cui dati personali potrebbero essere trattati da Ampacet.

Finalità. Nell’ambito della relazione con i suoi partner commerciali, Ampacet potrebbe raccogliere dati personali come nome, cognome e informazioni per i contatti commerciali ai fini di (i) eseguire gli obblighi derivanti dai contratti in essere con i suoi partner commerciali, (ii ) gestire la relazione con i partner commerciali e per mantenere buone relazioni con i suddetti partner (iii), a seconda dei casi, inviare newsletter o informazioni commerciali (dopo aver ottenuto il consenso se richiesto) e (iv) gestire le controversie con i suddetti partner, inclusa la riscossione dei debiti o crediti al fine di salvaguardare i propri diritti a tale riguardo.

Conservazione. Ampacet conserva i dati personali dei propri partner commerciali per la durata della relazione commerciale o del contratto e comunque per un periodo massimo di 10 anni dopo la cessazione del rapporto.

Trasferimento. Ampacet può condividere i dati personali con le sue società del gruppo o terze parti (come i fornitori di soluzioni IT) nel rispetto delle finalità sopra indicate. Alcuni destinatari dei dati possono essere in Paesi al di fuori dello Spazio Economico Europeo che non prevedono un livello adeguato di protezione secondo le disposizioni regolamentari dell’EU, nel qual caso Ampacet attuerà misure di salvaguardia appropriate quali gli accordi di trasferimento di dati basati sulle clausole standard definite a livello di Unione Europea. Per i trasferimenti tra Ampacet e le sue società del gruppo, tali accordi di trasferimento sono già presenti. Per ulteriori informazioni su tali garanzie e per ottenerne una copia, contattare il vostro referente Ampacet.

Diritti dell’interessato. Gli interessati hanno il diritto (i) di ottenere la conferma che Ampacet tratta i propri dati personali e il diritto di accedere a tali dati; (ii) richiedere la correzione di dati imprecisi; (iii) alle condizioni previste dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), chiedere la cancellazione dei propri dati personali, chiedere la limitazione del trattamento dei propri dati personali e richiedere il trasferimento ad altro soggetto. Inoltre, le persone interessate possono opporsi al trattamento dei loro dati personali per finalità di commerciali o di marketing. Per esercitare tali diritti, contattare il vostro referente Ampacet o utilizzare il form GDPR di Ampacet. Nella richiesta deve essere presente “una prova di identità”. Infine, gli interessati hanno anche il diritto di presentare un reclamo all’autorità competente per la protezione dei dati (per l’Italia www.garanteprivacy.it).

9. Obbligo di informazione e segnalazione

Il fornitore s’impegna ad informare prontamente l’acquirente, quando venisse a conoscenza di promesse di regali, omaggi, denaro o altre utilità, connessi a rapporti commerciali, da parte di personale dell’acquirente, nonché di ogni altra situazione che potrebbe essere considerata una violazione del presente documento o del Codice di condotta dell’acquirente.

La segnalazione dovrà essere eseguita (per l’Italia) tramite i seguenti canali:

Nota 1: la procedura applicata dall’acquirente prende spunto dalle migliori pratiche dei compliance programme, attraverso un servizio indipendente e procedure certificate che garantiscono la massima riservatezza di ogni informazione e la tutela del soggetto segnalante, al fine di offrire la massima opportunità a chiunque di segnalare aree di rischio.

Nota 2: a livello globale possono essere presenti ulteriori opportunità per inviare una segnalazione, per tali procedure si rimanda al Codice di condotta di gruppo.

[1] In particolare Declaration on Propriety, Integrity and Trasparency in the Conduct of International Business and Finance, adottato dal Consiglio dei Ministri dell’OCSE il 28 maggio 2010. Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 Dicembre 1948. Carta dei diritti fondamentali dei cittadini e dei residenti dell’UE – Consiglio Europeo Giugno 1999